CONTENT CURATION: la nuova frontiera dell’eLearning

I corsi preconfezionati, per quanto siano ben progettati e realizzati, hanno dimostrato recentemente il loro limite in termini formativi.

Per migliorare i processi formativi abbiamo affiancato ai suddetti corsi le comunità d’apprendimento facendo leva sull’aspetto social e quindi non formale della formazione; inoltre, per aumentare il coinvolgimento delle persone, abbiamo fatto uso della gamification e dello storytelling cercando di creare ambienti d’apprendimento non solo efficaci ma anche divertenti e sfidanti.


Ma tutto questo non è ancora sufficiente: dobbiamo, infatti, trovare un meccanismo per implementare il concetto di “formazione continua” inteso non tanto in termini di continuità del processo di apprendere ma continuità ed aggiornamento dei canali che ci forniscono la formazione.


Questo si traduce semplicemente nel poter individuare i contenuti più aggiornati e rilevanti che forniscono un vantaggio competitivo nell’accrescimento della conoscenza. Il cambio di paradigma è notevole perché spostiamo l’attenzione dalla progettazione ex novo di contenuti alla cosiddetta Content Curation intesa esattamente come la capacità di poter trovare, filtrare e condividere – queste le nuove tre parole chiave – contenuti che ogni momento la rete ci mette a disposizione. Anche dal punto di vista dell’utente finale il cambio è radicale in quanto il nuovo modello gli permette di sviluppare una elevata capacità critica ed analitica avendo a disposizione molte più fonti formative da cui dedurre i concetti che andranno a costituire selettivamente la sua conoscenza.

Netex, attraverso una partnership strategica, ha integrato uno strumento per la Content Curation come Anders Pink nel suo ecosistema formativo, trasformando learningCloud in una delle più versatili ed innovative soluzione per l’e-learning di nuova generazione.