Non sarà una novità del 2019. Il microlearning non è un fenomeno nuovo, anche se la sua popolarità è aumentata con i progressi della tecnologia, che rende oggi più facile la distribuzione di contenuti digital learning utilizzando diversi formati e dispositivi, anche mobili.
Il microlearning è una strategia di apprendimento, utilizzata per colmare in modo tempestivo ed efficiente lacune nelle conoscenze e nelle abilità.
È un modo per fornire contenuti formativi digitali agli studenti in “pillole” di apprendimento, brevi e personalizzate.
Il microlearning è…

Conciso
L’apprendimento viene erogato in moduli brevi, di solito della durata di pochi minuti (come regola generale non si superano normalmente i 15-20 minuti complessivi).

Focalizzato su un concetto specifico
Infatti, a causa dei limiti di tempo, il contenuto deve essere ben individuato.

Idoneo per diverse modalità di distribuzione
I contenuti digitali vengono forniti come animazioni, video, attività, giochi o qualsiasi altro metodo che si adatti allo stile di apprendimento dei destinatari della formazione.
Il progetto digital learning è organizzato in informazioni mirate e gli studenti on-line trascorrono non più di 3-5 minuti in una singola attività di apprendimento. È un approccio utilizzato per la formazione formale e informale, per ottenere un maggiore coinvolgimento dei partecipanti e un migliore risultato.
Molti sono i vantaggi che questo approccio offre, e precisamente…
- Autonomia, che consente agli utenti di apprendere quando e dove vogliono. Questo facilita lo sviluppo dell’interesse e della motivazione.
- Risultati rapidi, a causa della delle dimensioni delle lezioni; il microlearning è un modo eccellente per aiutare gli studenti a colmare rapidamente lacune identificate in conoscenze, competenze e abilità.
- Apprendimento just-in-time; il microlearning consente di accedere all’apprendimento quando se ne ha più bisogno.
- Riduzione dei costi di produzione; il costo di progettazione e sviluppo dei moduli di microlearning è intrinsicamente più basso.
- Adattabilità a orari impegnativi; grazie alle sue caratteristiche le sessioni di microlearning possono essere inserite nel calendario di tutti.
- Semplicità nell’aggiornamento dei contenuti; piccoli insiemi di contenuto significano minori elementi da aggiornare quando serve. Non è necessario modificare un intero corso, ma solo i moduli di interessati.
- Multi-tasking; il microlearning consente agli utilizzatori di completare più facilmente l’apprendimento mentre stanno lavorando.
Iteratività; la sua natura consente di integrarsi molto bene in progetti che utilizzano la metodologia Agile, oggi sempre più in auge.
È quindi la soluzione migliore per tutte le situazioni?
Certamente no!
Ci sono
almeno due contesti, per i quali il microlearning non è, ragionevolmente, il
metodo più adatto.

#1
Quando è necessario costruire conoscenza o abilità “profonde”. Se le persone devono diventare degli “esperti”, hanno bisogno di tempo e molta pratica per sviluppare competenze e abilità.

#2
Quando l’obiettivo è quello di assicurare la conservazione delle informazioni apprese a lungo termine. Il microlearning è utile, ma non è una soluzione completa se i partecipanti al processo formativo hanno bisogno di trasferire quanto appreso in attività lavorative quotidiane complesse e di conservare tali competenze per un lungo periodo di tempo.
Il microlearning può essere utilizzato per diverse esigenze di formazione aziendale; ecco alcuni esempi che prevedono l’uso di questo metodo…
- Formazione formale; le persone sono spesso in movimento e preferiscono soluzioni che possono essere applicate direttamente sui loro posti di lavoro. Fornire brevi simulazioni basate su video, ad esempio, fornisce uno strumento che si può utilizzare quando si intraprendono attività specifiche.
- Onboarding di nuovi dipendenti; i nuovi assunti sono spesso sopraffatti dalla quantità di informazioni che devono conoscere sul loro nuovo lavoro. Attraverso il microlearning, si possono coprire molti argomenti senza richiedere di frequentare ore e ore di formazione di orientamento
- Integrazione o rafforzamento della formazione formale (pre e post); spesso è necessario costruire una base di conoscenze prima di frequentare una sessione di formazione formale. È possibile fornire pillole formative che aiuteranno a prepararsi o a ricordare cosa si è appreso.
- Supporto alle prestazioni; disporre di una banca di informazioni è vantaggioso quando ci si imbatte in un problema o un dubbio. È facile e veloce cercare video o collegamenti di rapido accesso e trovare tempestivamente l’informazione che si sta cercando.
Il microlearning può pertanto essere molto utile nella formazione sulle lingue, le procedure aziendali, le applicazioni software e le compliance.
Non una
soluzione nuova dunque, e neanche universale, ma un eccellente, “piccolo”
aiuto, per un grande nuovo anno 2019!